POLITICHE DEL LAVORO DI CONTRASTO ALLA CRISI
La Regione del Veneto, in accordo con le Parti sociali, ha individuato una serie di strumenti a favore dei lavoratori, delle famiglie e delle imprese, finalizzati a contenere l’impatto della crisi.
Il Piano delle politiche attive per il contrasto alla crisi prevede misure per i lavoratori beneficiari di ammortizzatori sociali, misure per i lavoratori disoccupati privi di ammortizzatori e per le imprese.
Lo strumento principale adottato è quello delle Doti Lavoro, che prevede l’erogazione, ai lavoratori che ne hanno diritto, di un sostegno al reddito unito a servizi personalizzati finalizzati alla riqualificazione professionale e all’eventuale ricollocazione nel mercato del lavoro.
I servizi consistono in attività di formazione e assistenza alla ricerca di nuove opportunità lavorative, colloqui di orientamento, bilanci di competenze, ecc. I lavoratori concordano, insieme agli operatori specializzati degli enti accreditati per i servizi al lavoro un programma di attività personalizzato, adattato alle proprie esigenze (Piano di Azione Individuale).
Sono ad oggi beneficiari delle doti lavoro:
- i lavoratori beneficiari della cassa integrazione in deroga;
- i lavoratori ammessi alla mobilità in deroga
Per le imprese la Regione finanzia progetti di ricollocamento di lavoratori coinvolti da crisi aziendale ed è la stessa Regione – Direzione Regionale Lavoro ad autorizzare la cassa integrazione in deroga.
Avviso per individuazione disoccupati per interventi di politica attiva – 16/03/2017
Il 6 maggio 2017 sarà disposta d’ufficio, come previsto dalla Deliberazione n. 185 del 21.02.2017, la perdita dello stato di disoccupazione dei lavoratori con anzianità di disoccupazione superiore a 36 mesi che, negli ultimi 24 mesi, non abbiano sottoscritto un patto di servizio e/o che non abbiano effettuato una ricerca attiva di lavoro, mediante pubblicazione di un curriculum da parte dei Centri per l’Impiego. Sono esclusi dal provvedimento, indipendentemente dall’anzianità di disoccupazione, i lavoratori iscritti nelle liste di mobilità (legge 223/1991) o del collocamento mirato (legge 68/1999).
I lavoratori interessati dal provvedimento potranno riacquisire lo stato di disoccupazione, con riconoscimento dell’anzianità di disoccupazione pregressa, se tra il 6 maggio e il 5 settembre 2017, rilasceranno una nuova dichiarazione di immediata disponibilità.
Se la dichiarazione verrà resa oltre tale termine, il lavoratore acquisterà ex novo lo status di disoccupato, senza, cioè, recupero dell’anzianità pregressa.
I lavoratori disoccupati non soggetti al provvedimento dovranno invece registrarsi, entro il 6 novembre 2017, sul portale cliclavoroveneto.it e confermare la Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID). Coloro che non vi avranno provveduto, potranno essere convocati dal CPI per verificare l’effettiva disponibilità a partecipare a misure di politica attiva del lavoro.
Per ogni utile dettaglio, nel sito istituzionale della Giunta regionale, nella parte dedicata al Lavoro, è disponibile il testo integrale della citata Deliberazione.
DOTI LAVORO
L’intervento pone il lavoratore/beneficiario al centro di un percorso orientato alla riqualificazione e all’inserimento/reinserimento lavorativo attraverso l’implementazione di interventi di politiche attive del lavoro miranti al raggiungimento di obiettivi specifici e personalizzati.
I percorsi individualizzati sono organizzati per moduli che includono servizi al lavoro e attività formative.
I servizi di formazione per i percorsi individualizzati
Si sviluppano in riferimento alle seguenti aree tematiche:
1. Alfabetizzazione linguistica (italiano per stranieri, inglese, tedesco, francese…)
2. Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro
3. Qualità
4. Comunicazione e relazione
5. Alfabetizzazione informatica
6. Organizzazione e Amministrazione
7. Contabilità
PER INFO 0456103121
Proseguono nel 2012 le DOTI LAVORO per i lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in deroga
Coerentemente con le politiche nazionali e regionali degli ultimi anni, la Regione del Veneto ha deciso per il 2012 di continuare ad accompagnare i lavoratori colpiti dalla crisi economica con la Dote Lavoro. I lavoratori beneficiari della cassa integrazione in deroga e della mobilità in deroga, come previsto dall’accordo tra Regione e Parti Sociali del 29 novembre 2011, hanno il diritto dovere di partecipare alle attività di riqualificazione o ricollocamento offerte dalla rete dei servizi al lavoro accreditati dalla Regione.
In fondo alla pagina alleghiamo la scheda di segnalazione interesse per inserimento tirocinanti in azienda per un periodo da 2 e 4 mesi con progetto a finanziamento regionale (Modulo adesione partner per tirocinio).
Vi invitiamo alla presentazione del bando della Regione Veneto relativo alle politiche attive per il lavoro nel quale sono previsti corsi di formazione gratuiti ed eventuale tirocinio aziendale retribuito.
I destinatari sono:
- lavoratori in CIGS o CIG in deroga a zero ore con almeno 6 mesi di sospensione
- lavoratori in mobilità
- disoccupati di lunga durata (oltre 12 mesi), o se giovani 18-25 anni (oltre 6 mesi)
Tutta l’attività proposta è subordinata all’approvazione da parte della Regione Veneto.